Per perla si intende un prodotto naturale di origine organica concrezionato a composizione prevalentemente carbonatica, generato spontaneamente entro particolari molluschi, per reazione dovuta alla presenza di un corpo estraneo nelle parti vitali dell’organismo. La perla coltivata differisce dalla naturale in quanto il corpo estraneo, che provoca la reazione del mollusco viene inserito dall’uomo, nella sua formazione quindi non entra nulla di artificiale se si eccettua il nucleo millimetrico inserito nell’ostrica.
Il mollusco più usato dai giapponesi è detto scientificamente: Pinctada Martensii comunemente chiamato Akoya, nelle baie avviene la fecondazione quando le ostriche hanno raggiunto l’età di tre anni , passeranno altri tre anni prima che le gemme d’acqua marine possano essere raccolte. Al termine di questa delicatissima coltura, durante la quale le zattere con i canestri di ostriche sono spostate in continuazione per consentire il ricambio di plancton, le ostriche, ripulite dalle alghe e incrostazioni ogni tre mesi, finalmente vedono la luce.
COMPOSIZIONE CHIMICA
82%-92% Carbonato di Calcio CaCo3
4%-14% sostanza organica conchiolina
2%-4% acqua
0,4% elementi chimici in traccia
DUREZZA: 2,5 – 4,5
INDICE DI RIFRAZIONE: 1,52 – 1,69
PESO SPECIFICO: 2,60 – 2,78
Il loro valore commerciale viene determinato in seguito alla valutazione di:
FORMA: può essere considerata sferica, subsferica, a goccia ecc.
COLORE: si stimano sempre sia il colore che la sfumatura
SUPERFICIE: deve essere inteso come aspetto generale della superficie di perlagione.
ORIENTE: insieme di più caratteristiche ottiche quali lucentezza e riflessione.
PERLAGIONE: La stima dello spessore di perlagione
DIMENSIONI: Il valore di una perla singola o di un filo è influenzato direttamente dalle dimensioni.
COME AVERNE CURA
Le perle se trattate opportunamente possono avere una vita estremamente più lunga e più ….sana. Ecco alcuni suggerimenti:
- Quando vanno riposte le perle devono essere separate dagli oggetti acuminati o particolarmente duri. I diamanti e le altre pietre dure potrebbero graffiarle: meglio racchiuderle in sacchetti di stoffa o di pelle morbida.
- Alcool e sostanze acide possono danneggiare seriamente le perle: tenerle lontano dai profumi, lacche e cosmetici (togliendole per il maquillage), è buona norma di prevenzione.
- Prima di riporle è consigliabile togliere la polvere strofinandole leggemente con un panno morbido.
- Il contatto con l’acqua va evitato per non indebolire il filo.
- Far rinfilare le perle almeno una volta l’anno è buona precauzione, il filo infatti tende ad impregnarsi con le sostanze con cui entra in contatto, sudore compreso.